VIGNETI CENCI

IL PRODUTTORE

Maurizio Bassi, oggi alla guida di Vigneti Cenci, dieci anni fa, dopo avere lavorato in altro settore, è tornato al suo primo amore, quel casale alle pendici del Monte Orfano dove si era stabilito il nonno, Nelson Cenci e poi la madre Giuliana, per fare vino. Ci troviamo a Cologne Bresciano, nel cuore della Franciacorta, dove, appunto nel 1960, il medico Nelson Cenci, ex ufficiale alpino, reduce dalla ritirata di Russia e scrittore, acquista una cascina di campagna. Dopo la morte del fondatore, nel 2012, la figlia Giuliana ha attraversato quel delicato passaggio generazionale che il tempo impone, per poi richiamare al suo fianco, il figlio Maurizio. Un serio e meditato approccio viticolo e una visione di iper luogo, sono il nucleo focale attorno a cui ruota la produzione. Negli ultimi anni infine si è completato il passaggio produttivo al metodo Solo Uva, con il quale vengono fatti i vini a rifermentazione in bottiglia, senza cioè la consueta aggiunta di zucchero esogeno, sia per innescare la seconda fermentazione, sia per dosare il vino dopo la sboccatura. Anziché il saccarosio (zucchero di canna o barbabietola) viene utilizzato il mosto delle stesse uve, ricco, in modo naturale, di zucchero proprio.

L’AREA

Franciacorta.

IL LUOGO

Il perimetro della Franciacorta è tracciato a nord dal Lago d’Iseo, a est dalle alte colline di Monticelli e Gussago, a ovest dal monte Alto e a sud dal rilievo del Monte Orfano che coincide con la linea autostradale Milano-Venezia tra i paesi di Palazzolo sull’Oglio e Rovato. Qui il clima è spesso mite, sia in inverno, in virtù della presenza di una massa d’acqua importante come è quella del lago che, agisce da regolatore termico, sia d’estate, con correnti di aria fredda provenienti dalle montagne che circondano la Valcamonica (l’Adamello). Il terreno ondulato ha una conformazione geologica ideale per la coltura della vite: alluvionale ricco di sabbia e ciottoli, povero di argilla senza quindi eccessivi ristagni delle acque.

GLI Vini

FRANCIACORTA BRUT LA CAPINERA S.A.
70% Chardonnay – 30% Pinot Bianco
Note di agrumi mediterranei e frutta gialla croccante: il cedro, l’arancio, il limone poi aromi più netti come il muschio, la mentuccia, il timo quasi il balsamico. Al palato una sfaccettatura di sensazioni si armonizzano assai bene nel corpo del vino: la perfetta sintesi dei suoi accenti ne rende seducente l’approccio gustativo. Un Franciacorta di corpo, versatile, senza mai perdere la sua innata eleganza e la freschezza.

FRANCIACORTA LA VIA DELLA SETA SATEN S.A.
90% Chardonnay – 10% Pinot Bianco
Un concetto differente di Saten, quasi una differente espressione di Brut, dal minore tenore atmosferico; meno pressione, più armonia e avvolgenza.
Non il morbido a tutti i costi, o la stucchevolezza di dosaggi sopra le righe, come oggi il mercato ha voluto per questa tipologia. Prodotto perfetto per la mescita e per tutti i momenti fuori dalla tavola.

FRANCIACORTA ZERO PAS DOSÉ S.A.
70% Chardonnay – 30% Pinot Bianco
Di elegante colore giallo oro, luminoso e brillante, con leggere trasparenze più chiare, tende al paglierino. I profumi ci portano a espressioni floreali molto fresche, delicate ma piene. I fiori sono mazzetti di campo, con predominanza dei bianchi e dei gialli. Poi la frutta soda e compatta, la mela, la pera, l’albicocca e la noce pesca; un gradevolissimo richiamo al vegetale negli accenti d’ortica.

FRANCIACORTA CUVÉE NELSON CENCI EXTRA BRUT S.A
80% Chardonnay – 20% Pinot Bianco
Un Franciacorta che si propone di sottolineare l’amore del Fondatore per le bollicine d’autore.
Verticale, essenziale, asciutto. Ideale per incontrare crudità di pesce e conchiglie può altresì essere apprezzato in entrata di pranzo o cena per invitare il cibo.

FRANCIACORTA INSOLITA ANNATA NELSON CENCI BRUT 2015
70% Chardonnay – 20% Pinot Bianco -10% Pinot Nero
Prodotto in bottiglia trasparente satinata solo nelle annate “differenti”, curiose, stimolanti, ecco il Franciacorta per le vostre tavole, armonico, avvolgente, rotondo. In abbinamento a carni bianche.

FRANCIACORTA MAGNUM SESSANTA BRUT 2012
90% Chardonnay – 10% Pinot Nero
Il Sessanta mesi sui lieviti presenta un colore giallo paglierino piuttosto intenso con sfumature dorate. Texture di fine tostatura, sottili nuance di nocciola, panetteria e marzapane.
Al palato, dopo un primo ingresso delicato, la tessitura del vino si apre e gioca tra i suoi costituenti principali, fiori, frutta e pasticceria.
Un Brut particolarmente elegante dal buon corpo e dalla invitante beva.

FRANCIACORTA LA CAPINERA ROSÉ BRUT S.A.
100% Pinot Nero
Ecco il Pinot Nero in solo rosé dopo una lunga infilata di Franciacorta a stragrande maggioranza di uva bianca. Il concetto del Solo Uva si amplifica su toni aggraziati di frutta matura e agrumi succosi. Vino iperversatile, dall’aperitivo al cibo. Di grande profondità e scatto. Luminoso.