CHAMPAGNE GASTON COLLARD

CHAMPAGNE GASTON COLLARD

IL PRODUTTORE:

Cyril Collard è un vignéron quasi quarantenne che ha ripreso la proprietà familiare, rivoluzionando per intero la visione del lavoro in vigna e del fare Champagne.

Ci aveva parlato di lui Benoît Lahaye, da queste parti una super autorità. E non si sbagliava di certo sul conto di Cyril…

Dopo esperienze nella ristorazione come sommelier, è ritornato a casa, dapprima occupandosi dei vigneti, inaugurando un lento e progressivo passaggio al biologico, e alla biodinamica certificata Demeter, poi.

Ma non è solo questo: per certo i suoi non sono Champagne che rivelano una centralità accordata alla sola parte agronomica, anzi. Le sue micro vinificazioni in legno ci raccontano di una lettura straordinariamente antica e contemporanea insieme del fare vino: con lui, in più occasioni, abbiamo avuto modo di degustare i vins clairs e ritroviamo una identità assoluta nella lettura del luogo nella varietà più nobile, il Pinot Noir che qui, a Bouzy, diventa modello e paradigma nelle sue diverse forme: Blanc de Noirs, Rosé de Saignée, parcellare, millesimato. Noi abbiamo seguito questo assunto, importando in Italia la gamma da lui chiamata Exception: sono solo cuvée in biodinamica certificata, realizzate nel solo Grand Cru di Bouzy, solo da Pinot Noir, appunto. Una prova di profondissima conoscenza della sua terra, nelle diverse facce che cambiano sottilmente, increspandosi di una nuova luce, a seconda della tipologia. Si sentirà parlare molto di Cyril: fa Champagne veri, autentici, personali, passionali, difficilmente confrontabili con altri nel village e nei dintorni.

CHAMPAGNE GASTON COLLARD

CHAMPAGNE GASTON COLLARD

L’AREA:

Signore e signori, eccoci in uno dei luoghi maggiormente reputati dell’intera regione Champagne, la Grande Montagne de Reims: 25 villaggi, di cui 10 Grand Cru (Ambonnay, Beaumont-sur-Vesle, Bouzy, Louvois, Mailly-Champagne, Puisieulx, Sillery, Tours-sur-Marne, Verzenay e Verzy), 13 Premier Cru e 2 Cru generici. Siamo nel cuore della zona celebre per il Pinot Noir, più potente e strutturato nella parte meridionale, più fine ed elegante nella parte settentrionale. Bouzy si trova nel settore sud: assieme ad altri 6 villages: Ambonnay, Fontaine-sur-Ay, Germaine, Louvois, Tauxières-Mutry e Tours-sur-Marne.

IL LUOGO:

Bouzy registra 375 ettari di vigneti di cui l’87% a Pinot Noir, il 12,8% Chardonnay e  lo 0,2% a Pinot Meunier. Grand cru (100%) è universalmente riconosciuto come uno dei migliori village per il Pinot Noir da pendii esposti a sud anche quote piuttosto elevate. Bouzy è situato in posizione molto favorevole, sul lato sud della Montagne. Questa posizione è condivisa con il villaggio vicino, Ambonnay. Dalle case più orientali di Bouzy a quelle più occidentali di Ambonnay la distanza è di circa 700 metri… Il comune conta 950 abitanti, chiamati Bouzillons e Bouzillonnes.

Ribadiamo come i vigneti siano quasi esclusivamente esposti a sud, a creare un podio ideale dei tre Pinot Noir più potenti ed espressivi insieme a quelli di Aÿ e del vicino Ambonnay. I proprietari di vigna del comune sono 188.

Celebri sono molte parcelle del comune dove grandi vignérons producono straordinari Champagne di luogo, ne citiamo alcuni per completezza di informazioni.

Le Clos, Clos Barnaut, Le Clos Colin, Le Grosses Pierres, Les Hannepés, Les Hauts Chemins, Les Hauts Clos, Jardin de la Grosse Pierre, Les Juliennes, Les Loges, Les Maillerettes,  Les Marlottes, Les Mignottes, Le Mont de Tauxières, Les Monts des Tours, Les Mottelettes, Petit Clos, Les Vaux Bétins e La Haie de la Lue e La Meule dove, in entrambe, ha vigna Cyril Collard.

GLI CHAMPAGNE:

  • FERMENTAZIONE: 50% legno, 50% inox per il Blanc de Noirs, 75% legno, 25% vasca in acciaio smaltato (émail), per La Meule, 100% vasca in acciaio smaltato (émail), per il Rosé de Maceration
  • MALOLATTICA: sì
  • LIEVITI: indigeni
  • TAPPI: sughero due rondelle Geraudel

Champagne Grand Cru Blanc de Noirs Extra Brut s.a.
100% Pinot Noir (base 2018)
Da vecchie vigne di 40 e 50 anni, e uve raccolte e selezionate parcella per parcella, ecco a voi questo straordinario Champagne vinificato in legno per il 50% della base, l’altro 50% in inox e prodotto in sole 1.500 bottiglie. Ha forza e complessità, luce e struttura. Lo immaginiamo sulla tavola con un pollo salsato di Bresse.
(dosage 5 gr./l.)

Champagne Grand Cru Blanc de Noirs La Meule 2018
100% Pinot Noir
Interpretazione in Solo: solo una varietà, su una sola parcella, di un solo millesimo.
Tutti gli Champagne di Cyril sono vinificati con lieviti propri, senza stabilizzazioni a freddo, né collazioni, ne filtrazioni e con un bassissimo utilizzo di solfiti.
Enorme vino, di trama fitta e bevuta dinamica.
(dosage 3 gr./l.)

Champagne Grand Cru Rosé de Macération Extra Brut s.a.
100% Pinot Noir (base 2018)
Per chi ama la tipologia, il massimo per visione: una sola parcella La Haie de la Lue, ecco il rosé da contatto sulle bucce con 24 ore di macerazione pellicolare e due rimontaggi. Produzione annuale, confidenziale, 800 bottiglie in tutto. Espressione pura, nel solco della tradizione, texture friabilissima per un Champagne che può fare davvero (quasi) tutto.
(dosage 3 gr./l.)